› Casa Martini
All’interno del percorso “ Discovery Tour CASA MARTINI “, nella sede storica della Martini e Rossi, è presente una collezione di straordinario valore storico dell’enologia. Il progetto riguarda tredici sale espositive in ambienti privi di luce naturale, tranne che in alcuni spazi illuminati da finestre a bocca di lupo. L’obiettivo del progetto è stato quello di creare il massimo comfort visivo, la valorizzazione degli ambienti e degli oggetti esposti di importante rilevanza storica; oltre all’illuminazione di totem informativi in vetro.
Luogo
Pessione (TO)
Committente
Progettazione illuminotecnica
Studio UrbanoLighting
LIGHTING DESIGNER
Arch. Paola Urbano – Studio UrbanoLighting
Fotografia
Arch. Paola Urbano
Corpi illuminanti
a. Spot BM25 singolo/doppio/triplo su basetta “tailor made”
b. Drywall IP54 integrato in carter “tailor made”
c. Microdrywall Slice – luce diretta e indiretta
Il PROGETTO
L’analisi degli spazi, dei percorsi e delle peculiarità dei singoli reperti, ha definito le caratteristiche qualitative e funzionali della luce artificiale in base alla funzionalità delle diverse sale, alcune delle quali utilizzate anche per piccoli rinfreschi o eventi.
Il progetto è stato concepito per offrire il massimo confort percettivo agli ospiti, la valorizzazione degli ambienti e degli oggetti esposti, oltre che per permettere la lettura dei totem informativi in vetro attraverso un effetto retroilluminato. L’intero progetto si è sviluppato tendo in considerazione i punti di alimentazione già esistenti, non modificabili, e i locali seminterrati, dove il contributo della luce naturale è praticamente assente.
Il prodotto
L’architetto Paola Urbano asserisce che “La progettazione degli apparecchi necessari per il progetto deve tener conto di tre problematiche importanti: la miniaturizzazione dei corpi illuminanti per garantire il minimo impatto estetico, le prestazioni ottiche che devono offrire la massima resa degli effetti luminosi senza creare abbagliamenti e nei casi di apparecchi installati a pavimento la previsione di apparecchi con caratteristiche specifiche contro le infiltrazioni d’acqua e facilmente rimovibili. In fase di progetto esecutivo, gli apparecchi sono stati affinati e ingegnerizzati con la Zero55 e disegnati ad hoc.
Trattandosi di apparecchi progettati su misura i materiali utilizzati, la verniciatura, la componentistica elettrica come il grado di protezione alle polveri e all’acqua sono stati definiti in funzione della tipologia di ogni singolo apparecchio e della relativa collocazione all’interno dei locali”.