Come siamo arrivati da Zero a Zero55?
Con la stessa motivazione che sta dietro alla progettazione di un impianto di illuminazione: la volontà di ottenere una particolare luce, quello specifico effetto luminoso capace di suscitare determinate emozioni.
Era così quando c’era la lampadina, ed è così anche ora, attraverso una sorgente luminosa molto più piccola e flessibile, capace di adattarsi alle esigenze, manipolabile al fine di ottenere l’effetto desiderato.
La diffusione della tecnologia LED si è portata con sé l’esigenza di capire come utilizzarla al meglio, come controllare alla perfezione il fascio luminoso, portandoci così allo sviluppo di un un sistema ottico all’altezza della situazione, che fosse in grado di illuminare perfettamente e di suscitare emozioni.
Ed ecco che questa esigenza ha portato l’Arch. Massimo Sacconi all’ideazione di un sistema ottico perfetto, con una sorgente di luce piccolissima e flessibile. Ben differente da una lampadina, ideato per far parlare la luce, nulla di più.
È a partire da questi presupposti che, nel 2016, nasce l’idea di una nuova tecnologia di luce lineare a LED, denominata Drywall, che fonda le sue basi su due fondamenti: smaterializzare quanto più possibile il corpo illuminante e far parlare soltanto la Luce nella sua essenza, valorizzando al meglio la bellezza dell’arte e dell’architettura di cui il territorio fiorentino è pieno.
Quest’idea geniale viene prima convertita in un brevetto, poi confluisce in una vera e propria azienda: Zero55.
Ed il brand si diffonde con grande rapidità su tutto il territorio italiano, collaborando con i principali lighting designers; ponendo le basi per la sua attuale espansione al di fuori dei confini nazionali.
Oggi la tecnologia Drywall viene applicata in diversi prodotti, tutti personalizzabili all’occorrenza per rispondere al meglio a ogni necessità progettuale.
Tutti i prodotti, infatti, si basano sulla filosofia aziendale di Zero55, che consiste nell’orientare le attività dell’azienda al mercato, più precisamente “orientata verso il cliente”, nel voler imparare a conoscere chi sono i clienti, capire i loro desideri e soddisfarli.
Ogni progetto viene gestito con cura e precisione, dalla fase di progettazione all’installazione finale. Un aspetto fondamentale del lavoro di Zero55 è l’attenzione alla conservazione e alla protezione delle opere d’arte e degli ambienti circostanti, evitando opere murarie invasive che potrebbero danneggiare le strutture esistenti. Che si tratti di un museo, una chiesa, un’opera d’arte o uno spazio commerciale, Zero55 lavora con passione per creare l’atmosfera desiderata attraverso la luce.
Zero55 oggi è una struttura caratterizzata da grandissima flessibilità per potersi adeguare alle diverse richieste dei clienti, non legandosi alle rigide dinamiche delle aziende di produzione industriale, ed è in grado di offrire un sevizio completo che unisce l’expertise tecnica all’attenzione per i dettagli e la cura artigianale.
L’artigianalità di Zero55 si esprime nella realizzazione di soluzioni su misura curandone ogni aspetto del processo di costruzione: utilizzando materiali di alta qualità in un processo di ecodesign.
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